sabato 26 gennaio 2013

...a scatola chiusa!

Poche parole per due nuovi acquisti fatti completamente a "scatola chiusa..."; anche perchè se la scatola era aperta non erano "nuovi"... ma usati! (...questa era proprio brutta!)


Ma entriamo nello specifico.

Sulla Tana dei Goblin da diversi mesi si sente un gran vociare su due "nuovi" tedeschi facenti parte appunto del genere gestionali:
- uno si fionda direttamente nella Italian Master 2012 e sto parlando di Hawaii.
- l'altro, quasi ancor prima di editarlo, viene premiato con 8 riconoscimenti mondiali e circa 16 nominations. Sto parlando di Village.



Hawaii
E' un gestionale ambientato nelle isole Hawaii, come si intuiva dal titolo, dove ogni giocatore ha il compito di sviluppare al meglio i propri villaggi.

La plancia è componibile ed è stata congeniata a modi puzzle; al suo interno poi vengono posizionate in maniera casuale le tessere per lo sviluppo del villaggio. 
I movimenti si pagano con puzzilli di legno a forma di piedi, mentre le tessere villaggio con le conchiglie, infine esiste una terza moneta che è la frutta ed è una specia di Jolly. Apro una parentesi per complimentarmi per la bellezza di questi originalissimi segnalini.
Esternamente alla plancia è possibile visitare le tessere isole ed infine vi è anche l'area dove poter pescare.




Il gioco scorre via bene e le moltitudini di scelte lo rendono davvero vario, inoltre il posizionamento delle tessere villaggio, essendo casuale, permette di diversificare maggiormente la strategia da partita a partita... si perchè per poter acquistare una tessera bisogna raggiungere l'area specifica della plancia e ogni spostamento si paga. Non essendo molte le risorse a disposizione bisogna davvero saperle utilizzare al meglio.




Hawaii è un gioco che presenta alcune meccaniche "originali" e interessanti anche se non proprio del tutto nuove. L'interazione non è altissima e spesso è indiretta ma il gioco risulta davvero ben fatto.
La durata non è eccessiva anche se alle prime partite richiede un minimo più di tempo. 
Il gioco non è ancora uscito con localizzazione in idioma Italico. Il regolamento è comunque facilmente recuperabile dal sito della Tana dei goblin. Il gioco è completamente indipendente dalla lingua e il costo non eccessivo per la moltitudine di tessere, segnalini e quant'altro presenti nella scatola. Tra le altre cose va segnalata che la componentistica è davvero buona.




VILLAGE


Anche in questo caso parliamo di un gestionale... 
Permettetemi di dire un Signor Gestionale!!! 
Era dai tempi di Caylus che non mi facevo trasportare dalla passione per questo genere. Ho sempre privilegiato i giochi gestionali ma ultimamente non si vedevano novità spaziali... bhè in questo gioco non ci sono in effetti novità spaziali ma alcune idee e meccaniche che lo elevano ad "Amore a prima vista".



Prima di tutto parliamo di una novità, ossia la meccanica della morte! 

Azz... (toccatina)... detta così sembra che sia un gioco per becchini. 

Ok rifacciamo tutto:

Prima di tutto parliamo di una novità, ossia la meccanica della morte! 

Oh! Che ci posso fare è proprio così! 

Durante la partita si dovranno gestire non solo le azioni e le risorse ma anche la vita dei propri membri della famiglia. Nasceranno e purtroppo moriranno anche. Morire è si una brutta cosa ma se fai morire un membro nel momento e nel posto giusto ti permetterà di farlo diventare leggenda!

Altra novità è la scelta delle azioni in funzione alla distribuzione dei cubetti risorsa. Finiti i cubetti finirà il round ma se non ci sono più cubetti risorsa in una specifica azione non potrà più venir selezionata salvo l'azione pozzo che con 3 cubetti uguali permette di selezionare una qualsiasi azione... un pò costosa ma in certi momenti diventa quasi necessaria! 
Caspiterina mi dimenticavo dei cubetti neri! Ma che risorsa sarà? Eggià è una risorsa per becchini, infatti il cubetto nero è la peste! Ma purtroppo (e in certi casi per necessità strategica) vanno selezionati e utilizzati anche questi.

Molto bella la plancia suddivisa in diverse sezioni di gioco (le azioni), chiara la simbologia che risulta fortemente presente.
L'interazione c'è (non ai massimi livelli ma c'è), soprattutto in alcune aree quali: 
-mercato dove bisogna cercare di acquistare le tessere clienti più proficue, essere possibilmente il primo e non farsele rubare dagli altri;
-la chiesa, luogo sacro dove a fine di ogni round viene celebrata la messa e il giocatore con più membri della propria famiglia otterrà punti prestigio;
-ed infine nella scelta di tutte le azioni. Si perché come dicevamo prima le azioni sono definite dal numero di cubetti presenti in ogni azione disponibile. Finiti quelli non sarà più accessibile quell'azione.

Tra le azioni possibili troviamo:
-viaggiare;
-il mercato;
-la zona dell'artigianato dove è possibile comprare o produrre: carri, buoi, soldi, aratro, carro;
-l'area della raccolta di grano;
-la zona per la crescita o lo spostamento dei membri della famiglia;
-il pozzo;
-la chiesa;
-camera del consiglio;

Oltre a tutte queste azioni troviamo nel tabellone anche le cronache del villaggio e le tombe anonime.

Il gioco è molto vario e si presta a tantissime strategie per ottenere punti... anzi diciamo che quasi tutto da punti, eccetto le tombe anonime.
Infatti a fine partita si andrà a verificare e conteggiare ogni area del gioco, ogni tessera cliente e quanti soldi posseduti per decretare il vincitore.

Il gioco ha una durata compresa nei 90 minuti e la sensazione è che sia molto bilanciato anche se lasciare perseguire ad un giocatore una strategia senza che nessuno lo ostacoli come ad esempio il mercato, potrebbe fargli conquistare molti punti... ma comunque pare ben equilibrato.




Che dire quindi, un gioco che richiede una buona dose di impegno, un regolamento chiaro ma non veloce da spiegare, grafica curata e materiali ottimi per un titolo che viene venduto ad un costo davvero ragionevole.

Una piccola pecca è che il gioco è uscito per 2-4 giocatori e a meno di 1 anno di distanza, tolta l'uscita insulsa di 4 tessere clienti bonus (che si trovano ad un costo esorbitante), è stata già annunciata una espansione che porterà a 5 il numero dei giocatori ed inserirà due nuove sezioni: 
-la birreria 
-la locanda

Questa notizia sa molto da preconfezionata... un pò come se l'idea del 5° giocatore fosse presente sin dall'inizio ma che sia stata volutamente occultata per questioni di business...

L'altro lato della medaglia è che "sembra" (dico sembra)che questa espansione, in uscita a giugno, venga messa in vendita ad un prezzo contenuto.


Staremo a vedere... nell'attesa ci facciamo un Village? Mi va bene anche un Hawaii!


ciao a tutti e buon gioco!
Nuovi sondaggi sul blog dell'Ostello.

Per vedere l'esito dei vecchi andate nello storico... oppure cliccate qui.


Ciao a tutti gli Ostellesi.

martedì 8 gennaio 2013

La LISTA della ludoteca Itinerante.

Cari Ostellesi,
da oggi è disponibile sul nostro Blog, la lista dei titoli che compongono la neonata LUDOTECA ITINERANTE, completa di link per i vari regolamenti.

Il link alla pagina lo potete trovare nel menù a fianco o cliccando qui.


Saluti giocosi a tutti
Admin Marco "Ob1"

mercoledì 2 gennaio 2013

La "Ludoteca Itinerante", prima serata! 22-12-2012


Serata ludica del 22 dicembre
Articolo scritto da: Franzo, Marco e Claudio

Finalmente dopo un flirt durato diverso tempo la Compagnia del Dado e la Gilda dell’Ostello di Imola hanno collaborato insieme per organizzare una serata ludica in quel di Toscanella presso il Circolo culturale Sabbioso. Era da tempo che i due gruppi volevano far qualcosa di simile e grazie alla volontà di Osso (noto anche come Jalavier) e del Franzo, la macchina organizzativa è partita. 
In tanti hanno dato il loro prezioso contributo; si è deciso di creare una piccola ludoteca con giochi semplici, ma divertenti e che potessero piacere a neofiti di tutte le età. Inoltre per l’evento si è deciso di acquistare delle splendide felpe con i loghi dei due gruppi ludici come segno distintivo. 


Nasce così la “Ludoteca Itinerante” col principale scopo di diffondere la cultura del “gioco intelligente” e far conoscere la moltitudine di titoli, poco noti nella realtà Italiana ma molto conosciuti in altri paesi quali: Germania, Francia, Spagna, America, ecc.

Ma torniamo alla serata inaugurale del 22/12/2012.

La serata è stata preparata con cura dai ragazzi della Gilda dell’Ostello: Marica, Federico, Valentina, Jalavier, Guizz e Marco con l’aiuto di Teo, Gardo e Franzo della Compagnia del Dado
Son stati “apparecchiati” diversi tavoli con giochi come: Chinatown, Dixit, The Resistance, Fantascatti, Lumacorsa e I wish you Fishes tanto per citarne alcuni e dopo le prime titubanze i dimostratori son riusciti a coinvolgere adulti e bambini. 

I giovani hanno provato prima Chinatown e poi 7wonders divertendosi molto, in tanti hanno provato il simpatico Fantascatti, mentre i più piccoli hanno provato anche Lumacorsa, ma mattatore della serata è stato sicuramente Dixit, apprezzato moltissimo dagli adulti e dai ragazzi che si sono sfidati in narrazioni e votazioni per ben più di una partita.







In tanti alla fine hanno fatto i complimenti agli organizzatori e probabilmente a questa serata ne seguiranno altre il prossimo anno, perché è stato molto bello vedere così tante persone occupate a giocare e divertirsi in tanti tavoli messi a disposizione e soprattutto su titoli non classici come i soliti ormai noti: monopoli o risiko.









La “Ludoteca Itinerante” prende così corpo dopo questa prima entusiasmante ed emozionante serata davvero ben riuscita. Toscanella ha risposto positivamente a questa iniziativa e i ragazzi della Compagnia del Dado e della Gilda dell’Ostello si sono davvero “caricati” per nuove proposte e future iniziative ludiche.

Una piccola parentesi per ricordare che diversi titoli, che ad oggi compongono la “Ludoteca Itinerante”, sono stati offerti dai ragazzi delle due compagnie e molti sono stati acquistati da Osso per il lancio di questa fusione/organizzazione, che davvero non vuole fermarsi qua! 
A questo elenco si aggiunge anche un dono speciale che ci è giunto dall’Asterion Press in persona; infatti Max e Luca, titolari di una delle più importanti case editrici Italiane, ci hanno donato Dixit (loro edizione) proprio con lo scopo di diffondere la cultura del Gioco Intelligente. Di questa amicizia siamo tutti molto contenti e quindi riteniamo doveroso ringraziare anche loro per il preziosissimo contributo, così come tutti quelli che hanno collaborato e partecipato.


Arrivederci quindi al prossimo appuntamento con la “Ludoteca Itinerante”…non appena sarà definità una data verrà subito comunicata sul sito della Compagnia del Dado e sul Blog della Gilda dell’Ostello, ormai diventate due realtà molto unite! 
Ecco il link del medesimo articolo postato nel sito della compagnia del dado.


Grazie a tutti e BUON ANNO!!!